Poco tempo per tutto.
Le giornate che si accalcano una sull'altra.
Le mezzore in coda in tangenziale, al lavoro, di nuovo tangenziale, scuola a recuperare il Pupo, poi portarlo un giorno ad hockey quello dopo a basket, giusto il tempo di leggere una mezza pagina di un buon libro mentre aspetti e viene sera, la cena, il crollo finale distrutta su divano/poltrona/vasca da bagno/scalino della mansarda (dipende dove il sonno ti coglie).
E alla fine non rimane nulla di epico da rammentare, solo una sfilza di piccole cose di tutti i giorni.
Quelle che ti riempiono il cuore e che un giorno ricorderò con nostalgia.
Questa crostata.....
domenica 22 novembre 2009
Tempus fugit: Crostata all'arancia e sambuco e sentore di cioccolata
giovedì 5 novembre 2009
Il mio personale omaggio ad Adriano: Focaccia morbida ai pomodorini
Adriano è un grande.
Io mi beo delle sue spiegazioni e dei suoi fotogrammi "passopasso".
Non ho il coraggio di provare tutto quello che lui propone ma quando ho osato lanciarmi nell'impresa, e ho fatto una sua cosa, l'ho fatta mia per sempre.
Tempo fa il suo poolish per la pizza.
Celestiale.
Adesso, più recentemente, questa focaccia morbida.
Ed è morbida davvero, anche dopo un paio di giorni.
Con o senza pomodorini, ma se la si fa con i pomodorini, la si taglia a quadrotti e la si propone in un buffet, giuro che va a ruba.
Al di là delle polemiche, volevo dedicare ad Adriano questo post perchè, come dice il mio amico Cansado di Coqui (che ha la capacità di saper esprimere in sintesi ciò che io non riuscirei a dire con cento pagine) "(...)Adriano è una persona che si è conquistata con i fatti (le sue ricette, le sue tecniche, le sue preparazioni) una credibilità e un carisma che, culinariamente parlando, pochi hanno. Lui è su un pianeta diverso rispetto a chi, pur amando la cucina, ne fa un bel passatempo. Le sue ricette sono "sue", quelle dei comuni mortali sono déjà vu con qualche variazione"
Per chi vuole la ricetta di questa meravigliosa focaccia, eccola qui direttamente da Adriano.