Trasgressione? No, semplice gola.
Ogni tanto ci vuole.
Tempo fa Qualcuno, che ancora ringrazio per il percorso che mi aiutò a compiere nei meandri della mia capocciotta e dei miei rotoli, mi insegnò che se si dice "sto seguendo un regime alimentare di scelta" piuttosto che "sono a dieta", ci si sente più soddisfatti perchè non ci si sente costretti a mangiare quello o quell'altro ma si "sceglie" di mangiare ciò che ci fa stare meglio.
Mi insegnò la piramide alimentare, mi insegnò a leggere i miei accadimenti nutrizionali alla luce di ciò che mi frullava nella testa, mi insegnò che è cosa giusta concedersi una "finestra di libertà" nell'ambito di una dieta da seguire.
E così io posso scegliere un pasto, uno solo, nell'arco della settimana in cui posso mangiare ciò che mi piace che quasi sempre non combacia con ciò che mi fa stare meglio.
Ho scelto la domenica, ma può essere anche il sabato sera, insomma un momento in cui se esci con amici puoi tranquillamente leggerti il menù del ristorante e ordinare senza pensare a calorie e chili.
La finestra di libertà di questa settimana l'ho imperniata anche su questa.
Una fetta, assaporata con voluttà e senza troppi sensi di colpa.
E oggi si ritorna al "regime alimentare di scelta".
Crostata di crema pasticcera e pinoli
Frolla
250 gr farina 00
150 gr farina di semola
4 tuorli
200 gr burro
100 gr zucchero
scorza di limone grattugiata
il procedimento è questo qui.
Crema pasticcera di Maurizio Santin
750 ml latte
60 gr farina 00
180 gr zucchero
1 bacca di vaniglia
6 tuorli
scorza di limone grattugiata
si mette il latte a scaldare (io aggiungo la vaniglia così si insaporisce ben bene).
In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero, non devono essere montati ma solo mescolati, aggiungere la farina setacciata e mescolare per amalgamare il composto.
Versare un poco del latte caldo e mescolare.
Continuare a versare a filo il latte unendolo al composto.
Quando è ben amalgamato, riversarlo nel pentolino dove si è scaldato il latte e mescolando, portare a bollore.
Attenzione al fondo, tende ad attaccare.
Dal bollore fare cuocere per circa un minuto e poi versarla in una ciotola colandola attraverso un setaccino per eliminare eventuali grumi.
Far raffreddare coprendo con pellicola direttamente poggiata sulla superficie della crema per evitare la formazione della pellicina (che poi, se anche si forma, non è poco buona?!?...)
Stendere due terzi della frolla in una teglia da crostate con il bordo (scannellato o liscio) alto dopo averla imburrata e infarinata.
Il bordo della frolla deve risalire sul bordo della tortiera.
Bucherellare il fondo.
Versarci la crema ancora tiepida.
Stendere il resto della frolla del diametro circa della tortiera e poggiarla sopra la crema a chiudere la torta, sigillando i bordi premendo con le dita contro il bordo della tortiera.
Mettere in frigo a raffreddare per almeno mezzora.
Nel frattempo mettere a bagno i pinoli per circa 15 minuti in un bicchiere d'acqua, poi scolarli e asciugarli.
Disporli sulla superficie della torta e infornare in forno già caldo a 180° per circa 25, 30 minuti, dipende dal forno.
La crostata è cotta quando i bordi sono dorati.
Sfornare e lasciar raffreddare completamente.
Si può servire con un coulis di fragole.
Ma, giuro, anche così ne vale la pena.
lunedì 16 marzo 2009
Una finestra di libertà: Crostata di crema e pinoli
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30 commenti:
La torta della nonna mi sembra un'ottima scelta...io l'adoro, con la frolla che si sposa divinamente con la setosità della crema
Un bacio e buona settimana
fra
E'un capolavoro.
GnuS
la tua finestra di libertà è davvero goduriosa ma ora mi hai messo curiosità rispetto al regime alimentare che segui! :) cerchi di mangiare il meno peggio seguendo un po' la gola oppure hai uno stile di vita culinario ben preciso? sai a marzo siamo tutte un po' interessate!
Concordo con la finestra di libertà,la mia sarà mercoledì,la torta è fantastica,ma devo confessarti che con la crostate coperte a volte ho dei problemi,la tua invece è bellissima
Che golosa questa fetta !!! Ciao !
Crostata con i pinoli e le fragole.
Perfetta in abbinamento al vino dolce rosso frizzante sangue di giuda oltepo pavese.
Da provare
Ciao! questa torta è semplicissima, ma davvero buonissima! adesso ci vorrebbe solo la forchettina ;)
baci baci
mi piace l'idea della finestra di libertà di scelta....mi piacerebbe spenderla in una torta così....
divina!!sembra proprio sciogliersi in bocca!!!buonissima,baci imma
Brava, io mi dico sempre che devo regolarmi...ma non ci riesco..e poi con tutte le cose che vedo nei vari blog come si fa??
Bellissima ricetta, e strano il procedimento di mettere la crema calda sulla frolla...ma non si rovina??
comunque a me sembra squisita eme la segno!!!!
complimenti!!
Uuuuh che bello! questa volta posso dire: io c'ero e l'ho mangiata!!!!! ed era buonissimissima :-*
Giuli
Mi piace molto il termine "regime alimentare di scelta" lo adotterò anche io. Spettacolo questo dolce! Val bene una capatina alla finestra della libertà :-) Un abbraccio Laura
Questo dolce è una vera tentazione, complimenti!!
Anche noi cerchiamo di adottare il "regime alimentare di scelta" la domenica, però qualche ... scappatina la facciamo anche negli altri giorni.
Che pazienza!!
nn ho capito che tipo di farina devo usare semola ?
Quanta verità nelle tue parole... Io credo fermamente che ogni tanto il nostro corpo "richiede" una trasgressione, un peccatuccio di gola, è una cosa che va fatta senza sensi di colpa e con leggerezza estrema! E una fetta di questa meraviglia incredibile...è davvero un toccasana e un amuleto per una ventata di buon umore! UN bacione
@Fra
hai ragione, è un accostamento unico. Se nella frolla usi anche la farina di semola diventa ancora più croccantina e il contrasto è ancora più marcato.. :)
@Zucchino
ma grazie!
@Vanessa
seguo un regime alimentare a base prevalentemente proteico visto che negli ultimi tempi mangiavo pochissima carne e quasi per niente pesce, e i miei valori erano scesi sotto la soglia minima.
Quindi adesso cerco di mangiare sempre proteine+verdure, ogni tanto pochi carboidrati, pochissimi grassi (solo olio d'oliva possibilmente a crudo) niente dolci nè schifezzine varie, insomma, regime MONASTICO... :D :D
@Polpettina
allora siamo compagne di finestra di libertà..
Per la copertura delle crostate anch'io avevo qualche problemino ma l'ho risolto stendendo la frolla su un pezzo di pellicola infarinato, quando è stesa allo spessore giusto, sollevo la frolla stesa insieme alla pellicola, la giro e l'appoggio sulla crostata, così non si sfascia tutto. Prova così. :)
@Fairy
zitta zitta che ho fatto uno sforzo enorme a non mangiarne ben di più...
@Val Tidone
Adoro il sangue di giuda.. pur non amando molto il vino, di quello me ne berrei bicchieroni...
:)
@Manu e Silvia
ah si, è davvero semplice, da provare.. avanti con le forchettine!! :D
@Lo
credimi, il sistema della finestra di libertà (se non ci sono grossi problemi ossessivo-compulsivi di rapporto col cibo) è un sistema che funziona.. :)
@Giuli
beh, tra la mia torta e la tua bavarese è stata una bella carneficina di calorie... volevo fotografare anche la tua bavarese ma...non so come nè chi è stato eppure al mattino dopo non ce n'era più.... :(
@Laura
prova la tecnica.. e anche il dolce... :D
@Anonimo
Io ho usato 250 gr farina 00 e 150 gr farina di semola di grano duro perchè mi piace il gusto un pò rustico della frolla accompagnata dal morbido della crema.
Ma se tu preferisci usare tutta farina 00 puoi tranquillamente...
@Papille
Si, il senso è proprio questo: pensare che si è liberi di scegliere ciò che si mangia, e che se si vuole concedere al proprio animo e corpo una tregua, lo si può fare. E' molto importante per chi, tendente al sovrappeso, deve seguire uno stile di vita alimentare perennemente controllato.
Un bacione anche a te
Questa torta è uno dei piaceri della vita...un bacione! :-D
ti chiedo un altra cosa se facessi meta' dose sia di crema che di frolla che teglia dovrei usare? vorrei prepararla per la festa del papa'
grazie ----
Ehi ciao!
:)
affacciati da quella finestra, assapora la primavera e pensa a quant'era buono questo dolcino ;)
ammazza piuttosto c'è da leccarsi i baffi
un bacino
Cla
*
Posso dirti soltanto che ... mi hai colpito e affondato :-) La voglio!!! Baci
ehhhh è proprio una questione di gola!!!
mia cara ti informo ufficialemnte che sei stata nominata in un meme
@Imma
sul fatto che si sciogliesse in bocca, posso garantire che era proprio così... :D
@Morena
Girare per tutti i blog di cucina è una tortura per chi è a dieta, lo so bene... la crema non va versata calda, va versata quando è intiepidita, non serve che sia freddissima ma comunque non calda.
@Roberta
Eh, a chi lo dici delle scappatine infrasettimanali..ahi tasto dolente... :D :D :D
@Romy
Si hai proprio ragione.. :)
@Anonimo
Se la vuoi fare in una teglia tonda
e vuoi farne metà dose credo che possa andare bene una teglia diametro 20 :)
@Claudia
Mi sono affacciata alla finestra e ho fatto come hai detto tu..e sto già pensando alla prossima finestra di libertà domenica... :)
@Twostella
Corri subito a farla, è facilissima... :)
Ciao Serena,
ho letto che in realtà per mantenersi in forma, specie noi donne, abbiamo necessità di concederci voglie e "strappi" proprio per appagare l'umore e non sentirci così a regime. Quindi..via libera alla tua splendida torta.
baci
A.
buona la torta della nonna! Proverò la tua versione con semola, anche a me piace il gusto "rustico".
M'incuriosisce il mettere a bagno i pinoli, non l'avevo mai sentito... ma a che serve? baci baci
Annette
La torta della nonna, per me, è uno dei dolci più buoni in assoluto!
Me ne mangerei un'intera torta tutta da sola...
Una finestra di libertà è una soddisfazione per la gola, ma di sicuro un bene per l'animo.
Mi incuriosisce la tua frolla eretica ...
Perchè mettere a bagno i pinoli?
Ciao
Mammamia che meraviglia questa torta, e' sicuramente una delle mie preferite.
Sei proprio brava Serena.
Buona giornata.
sei veramente simpatica, è vero quello che ti hanno detto sulla scelta, applicabile anche ad altri ambiti, credo!
Complimetni
ciao Serena, sono capitata qui attraverso un giro complicato di link e ne sono felicissima! Ho una domanda stupida su questo sogno di torta: ma la semola che metti nella frolla è quella rimacinata o proprio quella che si usa per i gnocchi alla romana? Dalle tue risposte sembrerebbe la seconda... ma chiedere non costa nulla e preferisco essere ben sicura!
ancora grazie per le tue ricette superinvitanti e la simpatia :)
dolci dolci dolci ;))
da oggi ti seguo
cioa cris
www.ilcucinotto.it
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