
Tempo di frolle, questo.
Tempo di gesti lenti, conosciuti, che rilassano e non preoccupano.
Si va sul sicuro.
La rassicurante consistenza di una frolla, un guscio che si dora lentamente, un ripieno che prima si spande e poi si compatta come il mare quando si allunga sulla battigia e diventa alta marea.
Si osa con nuove farciture ma è un osare contenuto, la frolla, per il fatto di essere frolla, comunque è garanzia.
Questa crostata nasce dalla voglia di unire i pistacchi con l'arancia.
Crostata di frolla ai pistacchi con crema di ricotta all'arancia
dosi per una tortiera cm 32x10 oppure da 20
per la frolla ai pistacchi
170 gr farina 00
50 gr pistacchi sgusciati e sbucciati
100 gr burro
2 tuorli
70 gr zucchero
per la crema di ricotta
250 gr ricotta
3 cucchiai di zucchero
1 tuorlo
buccia grattata di una arancia
succo di mezza arancia
per la decorazione
6 fettine sottili di arancia tarocco
sciroppo fatto con tre cucchiai di zucchero e il succo di mezza arancia
Tritare i pistacchi con 20 gr della dose di zucchero prevista nella frolla.
Con il resto (e i pistacchi tritati) preparare la frolla (rimane abbastanza morbida, casomai aggiungere un poco di farina in più) e mettere in frigo a riposare.
Far scaldare il forno a 180°.
Trascorsa almeno una mezzora, foderare lo stampo (consigliati quelli col fondo apribile) già imburrato e infarinato e stendervi la frolla in uno strato non troppo sottile.
Infornare il guscio e far cuocere in bianco solo per una decina di minuti.
Attenzione perchè questa frolla con pistacchi tende a "calare", quindi io quando la tiro fuori, col dorso del manico di una forchetta la rischiaccio leggermente per tirarla su.
Preparare la crema sbattendo la ricotta con lo zucchero e il tuorlo, finchè non è amalgamata, incorporare la buccia grattata e il succo.
Stenderla sulla frolla e infornare per circa 15 minuti.
Intanto preparare uno sciroppo con il succo d'arancia e lo zucchero.
Fare la prova "goccia su un piattino" per vedere la densità, se è troppo liquido, aggiungere un poco di zucchero ancora.
Quando i bordi della frolla cominciano a dorarsi, sfornare e decorare con le fette di arancia e reinfornare per ancora 7,8 minuti.
Sfornare definitivamente e spennellare il sopra della crostata con lo sciroppo e cospargerla di pistacchi tritati grossolanamente.
Far raffreddare completamente.
Attenzione: a differenza di altre crostate che reggono bene anche per più di due giorni, questa, secondo me, va mangiata a stretto giro, max un giorno dopo, perchè la ricotta, per quanto sgocciolata, inumidisce da morire la frolla.
Il sapore è buonissimo ma quando la tagli si "disfa" e quindi esteticamente può essere poco gradevole.
Wow ma quante delizie che scopro nel tuo blog!! complimenti questa crostata é davvero originale e sicuramente ottima!! :)
RispondiEliminaun dolce superlativo colorato un raggio di sole goloso!!baci imma
RispondiEliminaMa quanto è bella!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaricetta originale e per questo speciale...brava ciao katia
RispondiEliminaInteressante l'abbinamento di gusti e molto molto bella la presentazione!
RispondiEliminaE' bellissima! E deve essere buonissima con questo accostamento di gusti!
RispondiEliminaricetta originale....
RispondiEliminache spettacolo e che abbinamento straordinario. Complimenti per il blog! Ti seguo
RispondiEliminache bello crostata mi piace sia la pasta con i pistacchi che la crema con la ricotta, complimenti
RispondiEliminaChe poesia: nelle parole, e nel gusto.
RispondiEliminaBuonissima
RispondiEliminaScopro delle ricette molto interessanti!!!Brava! questa frolla mi piace molto, l'impatto visivo è perfetto!!! All'inizio pensavo fosse salata... e perché no!!??
RispondiEliminaAncora brava
Francesca