L'impulso irresistibile di afferrare dallo scaffale la lattina.
Latte di cocco non zuccherato.
Che ci faccio?
Mah, non so, però NON si può NON avere un barattolino di latte di cocco in casa.
Ad ogni pulizia della dispensa, il suddetto barattolino viene spolverato e rimesso diligentemente a posto controllando l'approssimarsi della data di scadenza.
Poi sui blog appaiono cose tipo questa e si insinua un tarletto nel cervello.
Passano i giorni.
Si torna a casa un pomeriggio, senza voglia di cucinare ma con la voglia di mangiare qualcosa di sfizioso.
Senza adsl e senza possibilità di avere aiuti dalla "rete" e senza la benchè minima voglia di sfogliare libroni, riviste.
Sul tavolo il barattolino di latte di cocco.
Attende immobile e trionfante il suo momento di gloria.
Dalla dispensa viene fuori un sacchettino di riso basmati jasmine.
Poi fanno la loro apparizione dei petti di pollo avvolti nella pellicola brinata dal freezer.
L'idea c'è ma non ricordo la ricetta.
Ricordo vagamente le parole chiave: "rosolare" e "cremina".
Però assaporo già il gusto.
Vado a tentoni.
Ci sarà un porro nel frigo? Evviva, c'è.
Lo affetto finemente e lo metto a rosolare nella padella che chiamo wok ma che del wok ha solo la forma convessa (un cinese mi guarderebbe sprezzante se osassi chiamarlo wok in sua presenza).
Con un cucchiaio di olio d'oliva, di esotico non ha nulla ma è tanto buono.
Poi prendo il pollo scongelato e tagliato a striscioline.
Lo faccio marinare prima?
No, no, mi sto confondendo con il ripieno dei ravioli cinesi al vapore.
Il sughetto finale deve fare la cremina, quindi dovrò infarinarlo così la farina insieme al condimento ispessirà la salsa.
Poi lo rosolo e lo metto da parte in un piatto.
Nella stessa padella dove ho rosolato il pollo, si, il famigerato finto-wok, metto un altro goccio d'olio, e ci spolvero un pò di curry, non quello piccante, quello low profile della serie "Ci sono ma non dò fastidio".
Lo faccio insaporire con il poco olio, ci rimetto le striscioline di pollo e faccio ancora insaporire, poi aggiungo il latte di cocco, non troppo ma tanto il barattolino è piccino, quel goccio che avanza lo riciclo di sicuro, giuro, piuttosto che buttarlo me lo bevo col caffè.
Lascio cuocere abbassando la fiamma finchè il latte si è un pò addensato.
Metto un poco di sale.
E poi mangio, una forchettata di stricioline di pollo e una di riso basmati jasmine semplicemente bollito.
La cena è salva e le mie aspettative di cena sfiziosa pure.
mercoledì 19 novembre 2008
Un piatto a tentoni: pollo al curry e latte di cocco
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12 commenti:
Mmmmm...ti è venuto davvero benissimo e mi hai fatto venire la nostalgia di quello assaggiato in thailandia (anche se lì il curry è decisamente piccante!!!)
Un bacio
Fra
ma visto così è proprio invitante...non ho mai provato neanche io il latte di cocco, ma visto il risultato potrei anche lanciarmi!!
Ciao e buona serata
Mi sembra che te la sei cavata alla grande, hai stuzzicato il mio appetito e mi hai fatto sorridere:) BINGO!
Elga
in effetti mi chiedo perchè non ho una lattina di latte di cocco in dispensa...è gravissimo!!! sei stata perfetta nel ricreare questo piatto :)
deve essere buonissimo, io avevo usato il latte di cocco per una zuppa thailandese...ma per il pollo al curry mai...quindi...perché no?
Castagna
sembra daavero buono! il latte di cocco non lo abbiamo ami provato, ma deve rendere il paitto più dolce no?!
bacioni
Mi sono rivista nell'atto di spolverare barattoli di ingredienti "indispensabili" comprati e mai più usati...
Niente da fare, le maniache sono fatte con lo stampo!
In effetti la lattina di latte di cocco nella dispensa ce l'ho anch'io da tempo immemorabile. Tra un po' temo che si rivolgerà ai servizi sociali.
Baci!
Buono il pollo al curry!
Mi pare proprio ti sia venuto benissimo! Complimenti :-)
Io non riesco a trovare il latte di cocco...mi hanno detto di vedere al lidl...se lo trovo, ci provo!!!
è un po'quel che ho fatto io....poi dopo un paio di mesi mi son decisa a
usarlo....anch'io con il pollo....e adesso, passando di qui, ho un'altra alternativa, ciaoooo!
ti rispondo qui,
1)intendo il singolo stampino per uno zuccherino
2)io li ho fatti ieri e per la prima volta...ma credo che si conservano come un qualsiasi zucchero, in un vasetto di vetro
3)io li ho messi in forno per sveltire l'essicazione, ma puoi lasciarli all'aria per un giorno e credo che il risultato sia uguale
gli stampini del ghiaccio potresti usarli ricordandoti di mettere la pellicola, altrimenti potresti avere problemi a sformarli.
Latte di cocco?!? Mmmmm potrebbe anche intrigarmi..magari la prossima volta che vado al super guardo meglio sugli scaffali.
Ciaooooooooooo
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