lunedì 28 settembre 2009

Scampoli d'estate: Terrina di prosciutto e caprese



Fa ancora caldo.
Un caldo stupido che ti fa rimpiangere l'estate che sta finendo e temere l'autunno che è dietro l'angolo.
La sera c'è aria abbastanza tiepida, è piacevole mangiare fuori, mangiare qualcosa di veloce, fresco, semplice.
Qualcosa come questa terrina che ho provato per la prima volta a luglio ma che ancora mi piace rifare per riacchiappare un'estate che fugge.
Era su Cucina Moderna del mese di luglio con ingredienti diversi.
L'idea è che il "legante".....

...di questa terrina sia una specie di cremina fatta di latte, parmigiano e gelatina che solidificandosi tiene il tutto unito.
In effetti è vero.
Anche se nella foto la cremina si stava sciogliendo ma in terrazza la sera che l'ho fotografata faceva un caldo....

Terrina di prosciutto, pomodoro, mozzarella e rucola

200 gr prosciutto crudo
300 gr mozzarella fiordilatte
pomodori
basilico
300 ml latte
8 gr gelatina in fogli
3 cucchiai parmigiano grattugiato
sale, pepe a piacere

Per prima cosa si prepara la cremina con il latte messo a scaldare, aggiungendo il parmigiano e mescolando finchè non è sciolto, si toglie dal fuoco aggiungendo la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda.
Si mescola e si fa raffreddare.
La terrina si fa foderando una teglietta da plum cake di fette di prosciutto (per essere più sicuri meglio foderarla di pellicola trasparente) lasciando che trasbordino.
Poi si mettono strati di mozzarella fiordilatte fatta prima sgocciolare, pomodori tagliati a fette, prosciutto, rucola (io ho usato lattuga in questa della foto), basilico spezzettato.
Si versa ad ogni strato un poco della cremina già intiepidita.
Si finisce ripiegando i lembi delle fette di prosciutto, si copre con la pellicola e si mette in frigo per almeno un paio d'ore.

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lunedì 14 settembre 2009

Inizia la scuola...emozioni e briciole di Crostata sbriciolata al cacao, nocciole e marmellata di albicocche


Primo giorno di scuola dell'ultimo anno di elementari.
E io mi emoziono.
Mi emoziono a sentire la mano sempre più grande di mio figlio nella mia mentre saliamo la scalinata.
Mi emoziono a vedere quelli che una volta erano bambinetti e adesso sono donnine in piccolo e bulletti con la cresta sui capelli.
Però mi emoziono lo stesso.
Perchè il tempo passa, perchè vorrei che la Vita fosse per tutti loro buona e facile ma che si rendessero anche conto che la Vita va conquistata giorno per giorno.
Festeggiamo con una delle cose più semplice e più buone, la Crostata sbriciolata di MarinaB.
Ho fatto qualche modifica, aggiungendo.....


....del cacao all'impasto della frolla ma solo perchè qui preferiscono di gran lunga ciò che ha a che fare col cioccolato, comunque sia.

Crostata sbriciolata al cacao, nocciole e marmellata di albicocche

150 gr farina 00
50 gr farina di semola di grano duro
2 cucchiai colmi di cacao amaro
120 gr zucchero (oppure zucchero di canna)
100 gr nocciole tritate non troppo finemente
130 gr burro morbido
3 tuorli
2 cucchiaini di lievito in polvere
pizzico di sale
1 vasetto di marmellata di albicocche

Preriscaldare il forno a 170°.
Per fare la frolla ho usato il mix, mettendo prima le nocciole e facendole tritare non troppo finemente, poi aggiungendoci tutti gli altri ingredienti e facendo andare le lame finchè non si forma una palla.
Stendere tre quarti dell'impasto in una tortiera (tonda o rettangolare) rivestita di carta forno, premendo bene per distribuirlo uniformemente.
Versarci sopra la marmellata spargendola per bene su tutta la frolla.
Distribuire sulla marmellata la restante frolla fatta con le mani a bricioloni irregolari, l'aspetto deve essere assolutamente rustico.
Infornate per circa 35-40 minuti, la torta è cotta quando la frolla è dorata (in questo caso che è al cioccolato dovete fare attenzione all'aspetto "asciutto" della superficie della frolla).
E' ottima il giorno dopo.



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