Facciamolo prima a noi stessi che ad altri: regaliamoci un pò di amore.
Quello di due occhi che ti guardano incerti porgendoti una manina.
Quello di un sospiro lieve sul braccio di una donna.
Quello di capelli arruffati e nasini che colano.
Ma anche di un volto rugoso ed una voce sdentata che racconta ricordi di vite fa.
O di un paio di occhi appannati che non vedono, non vogliono vedere il presente.
Non solo da paesi lontani ma anche dietro l'angolo di casa nostra.
Se si comincia a pensare a quanti hanno bisogno, il cuore ha un sobbalzo perchè l'elenco non finisce mai, eppure iniziamo.
Iniziamo dalla cosa più semplice, quella che ci viene più spontanea, ma iniziamo.
Che sia comprare cibo per questa iniziativa, che sia un'adozione a distanza, che sia una donazione, che sia un'ora di compagnia, basta che sia.
E qualsiasi cosa sia, sarà il regalo più grande che faremo a noi stessi.
Senza fiocchi nè nastri, solo amore.
Per tutto l'anno.
mercoledì 17 dicembre 2008
Facciamoci un regalo...
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9 commenti:
grazie , sei un tesoro
Posso fare l'insensibile, a-poetica e chi più ne ha, più ne metta????
Credevo, dal titolo e dalla foto, che ti fossi regalata un trafila per la pasta!!
@Virginia
:D :D :D
Non sei insensibile, sei SIMPATICA!
Un abbraccio
...(tipico segnale di arrossimento)
Virginia, ma....un quadrotto di torta al cioccolato?!?!.... eh no, così non vale...
Serena! sei troppo dolce!
si hai ragione...tantissima un abbraccio
basterebbe anche che la gente cercasse di essere più civile...in ogni senso!
Un bacio
Fra
hai proprio ragione!
Bacioni
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