(immagine dal sito http://www.saimicadove.it/)
Chi è di qua che guarda attraverso il filo spinato, al caldo nel suo cappotto, tranquillo sapendo che c’è una casa che l’aspetta e un diritto intoccabile di popolo…
Chi è di là che guarda, la pelle violacea intirizzita, qualche straccio addosso che pende dalle spalle ossute, lo sguardo spento di chi non conosce un “oggi” e non vuole ricordare lo “ieri”.
Non sentiamoci al di qua del filo spinato solo perché nessuno ci ha attaccato una stella sul cappotto o ci ha trascinato via su carri bestiame.
Oggi non ci sono più stelle gialle da cucire sui panni e non ci sono carri bestiame.
Ma ci sono sempre violenza e arroganza e diritti inviolabili violati con noncuranza.
Non ci sono buoni e cattivi: ci sono solo esseri umani che chiedono di poter sperare almeno in un “oggi” fatto di pane, pace e bimbi da poter veder crescere.
Io non c’ero ai tempi delle stelle gialle e dei carri bestiame, eppure non dimentico.
Non dimenticare il passato è l’unico baluardo contro il presente e l’unico sostegno per il futuro.
Io non c’ero allora.
Ma ci sono adesso.
E gli sguardi di chi non conosce un “oggi” e non ha mai avuto uno “ieri” che vedo in televisione o sui giornali sono gli stessi delle foto in bianco e nero di tanti anni fa.
Chi è di qua che guarda attraverso il filo spinato, al caldo nel suo cappotto, tranquillo sapendo che c’è una casa che l’aspetta e un diritto intoccabile di popolo…
Chi è di là che guarda, la pelle violacea intirizzita, qualche straccio addosso che pende dalle spalle ossute, lo sguardo spento di chi non conosce un “oggi” e non vuole ricordare lo “ieri”.
Non sentiamoci al di qua del filo spinato solo perché nessuno ci ha attaccato una stella sul cappotto o ci ha trascinato via su carri bestiame.
Oggi non ci sono più stelle gialle da cucire sui panni e non ci sono carri bestiame.
Ma ci sono sempre violenza e arroganza e diritti inviolabili violati con noncuranza.
Non ci sono buoni e cattivi: ci sono solo esseri umani che chiedono di poter sperare almeno in un “oggi” fatto di pane, pace e bimbi da poter veder crescere.
Io non c’ero ai tempi delle stelle gialle e dei carri bestiame, eppure non dimentico.
Non dimenticare il passato è l’unico baluardo contro il presente e l’unico sostegno per il futuro.
Io non c’ero allora.
Ma ci sono adesso.
E gli sguardi di chi non conosce un “oggi” e non ha mai avuto uno “ieri” che vedo in televisione o sui giornali sono gli stessi delle foto in bianco e nero di tanti anni fa.
10 commenti:
Non dimenticare è essenziale per capire a quanto la mente umana è stata capace di arrivare. E a quanto arriva tutt'oggi.t
Sai in realtà non è proprio vero che non ci sono le stelle gialle.
Solo non sono cucite sui vestiti.
Ma i ''diversi'' ci sono sempre.
E c'è sempre qualcuno pronto a ghettizzarli o a fare gratuitamente del male in nome di una razza superiore.
Siamo tutti qui a ricordare ma per alcune persone non è cambiato decisamente nulla.
I ricordi non si cancellano rimangono indelebbili in noi, niente e nessuno potrà cancellarli.
Mario
Studiare la storia per non dimenticare dovrebbe servire a capire gli errori e a non commetterli di nuovo.
Castagna
Imparare dal passato è un modo per non commettere errori nel futuro...peccato che spesso chi è al potere si dimentichi questa lezione
grazie Serena, ti linko da me per unire più voci possibili per urlare forte questo Ricorda....perchè i ricordi esistono solo per quelli che li riconoscono...pensavo che la memoria fosse un fatto d'istinto, penso che l'opportunismo sia ancora più istintivo
un abbraccio
Non dimenticare, perchè la shoah sia una lezione per l'umanità,
non dimenticare, perchè quando guardiamo uno straniero possiamo vedere un uomo e non un usurpatore,
non dimenticare, perchè il dolore non sia stato invano,
non dimenticare, perchè il pianto non sgorghi ancora dagli occhi dei più deboli,
non dimenticare, perchè sull'oblio contano coloro che ripropongono il male.
Serena ... è bellissimo questo tuo post ... le tue parole sono sacrosante ma ... purtroppo c'è chi non vuole vedere nè sentire prediche ... senza rendersi conto che oggi è come ieri ...
ti abbraccio forte
dida
davvero tocante questo post.
Posta un commento