sabato 28 marzo 2009

Menù di stasera: Pane burro e zucchero a lume di candela.

Stasera dalle 20.30 alle 21.30 noi spegniamo le luci e quanto di non indispensabile che sia alimentato ad elettricità.
E mangeremo questo



raccontandoci qualche storia di quando eravamo piccoli e divertendoci a leggere negli occhi di nostro figlio lo stupore nel tentativo di immaginare in noi i bimbi che eravamo.
Ed immaginare la bontà delle merendine di una volta: pane burro e zucchero oppure il panino con dentro la tavolettina di cioccolata fondente.
Racconteremo di qualche marachella combinata tanti e tanti anni fa da una ragazzina cicciottella coi calzini bianchi sempre giù e la gonnellina scozzese a pieghe o da un ragazzino alto e magrissimo che il nonno portava in giro sulla canna della bicicletta, e lui sarà felice e complice del nostro racconto, unito a noi dalle storie che forse un giorno racconterà ad altri bimbi, i suoi.
Riusciremo ad annullare per qualche minuto la distanza degli anni che ci separano, saremo di nuovo tutti bambini con la testa tra le nuvole e qualche briciola in tasca.
E forse dopo un'ora non riaccenderemo nulla, ci lasceremo ancora cullare dalle lucine esili delle candeline colorate sparse intorno a noi.


Se volete partecipare anche voi, leggete dell'iniziativa Earth Hour indetta dal wwf.

9 commenti:

Antro Alchimista ha detto...

Serena ma cosa c'è di più buono di pane burro e zucchero???? Mi sa tanto che oggi lo faccio ad MJ per merenza :-) Un bacio Laura

Cristina B. ha detto...

mmm... pane e burro troppo pericoloso, mi sa. Poi le mostropuzzole me lo chiedono tutte le sere. Alle 20.30 a nanna con babbo che racconta la favola. Alle 21.00 mi sa che si ronfa già ;-)

Martissima ha detto...

...e allora buona serata dolce in tutti i sensi, ciaooo!

Zucchero & Cannella ha detto...

Sssssshhhhhh....vado via in punta di piedi senza disturbare

: )

unika ha detto...

spero che hai passato una bella serata
Annamaria

tartina ha detto...

La genuinità di una volta. Semplice e delizioso.

*

Lo ha detto...

che meraviglia....deliziosa serata...per dedicare un'ora alla nostra terra!

Fra ha detto...

Avrei voluto essere una moschina per vedere la gioia dipinta sui vostri volti...serate così bisognerebbe organizzarle più spesso
Un baicone
fra

le pupille gustative ha detto...

I ricordi dell'infanzia ci portano sempre a sapori genuini e fatti di ingredineti semplici, come semplici sono i gesti, i pensieri e l'amore per la vita. Bellissimo racconto, se chiudo gli occhi posso immaginare di essere stata con voi quella sera. Un abbraccio